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2 dicembre 2024

"Accontentarsi" di Tiziano Terzani

L’economia dovrebbe essere fondata sulle esigenze dell’uomo. La crescita: ma siamo sicuri che il progresso deve essere solo crescita? O non sarebbe molto meglio arrivare ad una situazione in cui tutti abbiamo poco, ma il giusto. Se pensiamo a quello di cui abbiamo veramente bisogno, questo non è quello che l’economia ci dà.

Oggi l'economia è fatta per costringere tanta gente a lavorare a ritmi spaventosi per produrre cose, per lo più inutili, che per comprare deve lavorare a ritmi spaventosi. Perché questo é ciò che dà soldi alle società multinazionali, alle grandi aziende... ma non dà felicità alla gente!

Siamo tutti  più o meno influenzati dal consumismo che invoglia a spendere anche di più delle proprie possibilità.
Molti quindi si indebitano sino al collo, lavorano senza tregua pagando un sacco di interessi, pur di possedere l'oggetto status symbol del momento. 

Il mercato è pieno di cose futili che appaiono come necessarie e siamo disposti a spendere molto tempo della nostra vita e del nostro lavoro per le cose materiali che poi ci dimentichiamo in un cassetto.

Siamo schiavi di un sistema costruito da noi e dal quale non riusciamo a sottrarci. La corsa serve a rincorrere ciò che alla fine non serve alla felicità della propria anima ma solo ad appagare "sfizi" momentanei e passeggeri.

Accogliamo il nuovo, limitiamo i consumi, viviamo in maniera più umana, facendo a meno del superfluo, ognuno può essere più felice. Basta volerlo. Il tempo che togliamo alla nostra vita non ce lo non ce lo restituisce nessuno.

E se imparassimo a vivere di piccole cose, nell'essenziale, del cibo semplice, magari imparando anche l'arte del riciclo, del baratto, acquistando anche cose usate, non ci sarebbe povertà, soprattutto ci sarebbe più ricchezza di animo, e di tempo, che è il bene più prezioso che abbiamo, per viverci le persone amate, per vivere la natura.

Io trovo che c’è una bella parola in italiano, molto più calzante della parola felice, ed è contento. 
"Accontentarsi!" 
Uno che si accontenta è un uomo felice, perché in questo sistema fondato sulla crescita dei desideri, c’è sempre un desiderio che è irraggiungibile e che rende tutti infelici.

✨️

Tiziano Terzani è stato un giornalista e scrittore italiano, cronista del suo tempo.
(Firenze, 14 settembre 1938 – Pistoia, 28 luglio 2004).
Viaggiatore instancabile, fortemente attratto da altre culture, in particolar modo da quella orientale. 
È l'Asia il suo mondo.
Tiziano Terzani e la sua continua ricerca spirituale. Il suo parlare di pace, di lotta alla guerra, di amore per la vita e per la natura.
Critico verso la politica occidentale, il potere, l'asservimento, i condizionamenti, la giustizia, il mondo materiale, il consumismo...


28 novembre 2024

Ma tu esattamente cosa vuoi da lui?

- Ma tu esattamente cosa voi da lui?
- Niente. É questo il bello: non voglio proprio niente.
- Cioè non vuoi stare con lui?
- Io "STO" con lui.
- Sì. Ok. Una sera. Un pomeriggio. Questo non é stare insieme.
- Ah, no?! A me pare proprio di sì.
- Dai… hai capito.

- No. Sei tu che non vuoi capire. Tutti con quest'ansia di incasellare i rapporti, di dare un nome alle cose. Io e Lui semplicemente STIAMO. Condividiamo del tempo e, in quel tempo insieme, semplicemente STIAMO BENE. E non é questione di sesso. Ci si racconta. Senza filtri. Si ride. Parecchio. 
Ci si confronta. Si sorride. Si sta. Punto.

- Sì. Ok. Ma poi?
- Poi cosa?
- Poi lui va via e tu sei sola.
- Io non mi sento sola. Mi sento piena di vita. Così mi sento… quando va via.
- Maddaiiii… non sai nemmeno quando lo rivedrai… SE lo rivedrai.
- Lui non é stupido.
- ?
- Solo uno stupido non torna lì dove é stato bene. Capisci? Ci sono anime che, quando s'incontrano, semplicemente si sentono a casa. É così difficile da capire?
- Per me é assurdo.
- Già… è la cosa più assurdamente sensata che io abbia mai vissuto.

Letizia Cherubino 


26 novembre 2024

Credo nell’evidenza...


Non credi ai dischi volanti, mi chiedono? Non credi nella telepatia? 
Nelle antiche popolazioni di astronauti? Nel triangolo delle Bermuda? 
Nella vita dopo la morte?
No, rispondo. No, no, no, no, e ancora no.
Una persona di recente, pungolata dalla mia litania di negazioni, esclamò: 
"Ma c’è qualcosa in cui credi?"
"Sì", ho risposto. 
"Credo nell'evidenza
Credo nell’osservazione, 
nella misurazione, e nel ragionamento, confermato da osservatori indipendenti".

Isac Asimov

25 novembre 2024

Nessuno al mondo è insostituibile


Nessuno al mondo è insostituibile.
I fidanzati, le fidanzate, si possono cambiare. Non succede niente. Anche i mariti e le mogli si possono cambiare.
Non c’è bisogno di fissarsi perché il mondo è pieno di gente interessante. Quindi  verosimilmente troverete qualcuno di migliore molto prima di quanto avete idea.
Non c’è bisogno di  fissarsi su nessuno. Se qualcuno non vuole stare con voi è liberissimo di lasciarvi. E voi siete liberissimi di rivolgervi altrove cercando migliori occasioni.
Non costringete nessuno a stare in una relazione che non apprezza. Non lasciatevi costringere dal senso di colpa a rimanere in relazioni che non vi nutrono.
Quello è l’inferno vero, ragazzi, eh!
Non fatevi ricattare dal punto di vista emotivo. Nessuno ha il diritto di trattenervi dove non volete stare o dove sentite di non essere apprezzati. 
Non dimenticatevelo questo!

Roberta Bruzzone 


20 novembre 2024

Donne

Donne: mi piacevano i colori dei loro vestiti; il modo in cui camminavano; la crudeltà su alcuni volti; ogni tanto la bellezza quasi pura su un altro volto, totalmente e incantevolmente femminile. Loro avevano la meglio su di noi: pianificavano molto meglio ed erano meglio organizzate. Mentre gli uomini guardavano il football professionistico o bevevano birra o giocavano a bowling, loro, le donne, pensavano a noi, si concentravano, studiavano, decidevano: se accettarci, scartarci, scambiarci, ucciderci o semplicemente lasciarci. Alla fine non importava; non importava cosa facessero, finivamo soli e pazzi.

🔹️ Charles Bukowski 🔹️
 

15 novembre 2024

"La luna" di Jorge Luis Borges


C’è tanta solitudine
 in quell’oro.
La luna delle notti 
non è la luna
che vide il primo Adamo. 
I lunghi secoli
della veglia umana 
l’hanno colmata
di antico pianto. 
Guardala. 
È il tuo specchio.


14 novembre 2024

Tu sei il consumista perfetto

"Tu sei il consumista perfetto. Il sogno di ogni gerarca o funzionario della presente dittatura, che per tenere in piedi le sue mura deliranti ha bisogno che ognuno bruci più di quanto lo scalda, mangi più di quanto lo nutre, illumini più di quanto può vedere, fumi più di quanto può fumare, compri più di quanto lo soddisfa."

Michele Serra 
dal libro
 "Gli sdraiati"

11 novembre 2024

"I giusti" di Jorge Luis Borges

- Grandad's Garden -
Rose Maynard Barton 

Un uomo che coltiva il suo giardino, come voleva Voltaire.
Chi è contento che sulla terra esista la musica.
Chi scopre con piacere una etimologia.
Due impiegati che in un caffè del Sud giocano in silenzio agli scacchi.
Il ceramista che intuisce un colore e una forma.
Il tipografo che compone bene questa pagina che forse non gli piace.
Una donna e un uomo che leggono le terzine finali di un certo canto.
Chi accarezza un animale addormentato.
Chi giustifica o vuole giustificare un male che gli hanno fatto.
Chi è contento che sulla terra ci sia Stevenson.
Chi preferisce che abbiano ragione gli altri.
Tali persone, che si ignorano, stanno salvando il mondo.


8 novembre 2024

Le donne sono come le mele sugli alberi

 

Le donne sono come le mele sugli alberi: le migliori stanno sulla cima, quelle marce cadono a terra.
Gli uomini spesso non si curano delle migliori mele che sono sulla cima, perché hanno paura che salendo possano rischiare di cadere e ferirsi.
Così trovano più facile e conveniente raccogliere le mele marce cadute a terra, che possono essere raggiunte senza alcuno sforzo.
Per questo motivo le mele che stanno sulla cima dell'albero pensano che qualcosa non vada in loro, ma in realtà esse sono eccezionali: sono le migliori! 
Le mele che stanno sulla cima devono semplicemente essere pazienti e attendere che l'uomo giusto arrivi: l'uomo giusto avrà il coraggio di arrampicarsi fino alla cima proprio per loro.

Dal web

5 novembre 2024

"Noi siamo lì" di Piero Angela

"Noi siamo lì, in quella pallina 
che non conta niente, 
nel buio dell'universo.
E lì, sotto questa atmosfera 
così sottile,
noi continuiamo a litigare, 
a prenderci a mazzate, 
ad ammazzarci.
Questo ci dà una regolata 
su cosa siamo
o cosa dovremmo essere.
Uno deve riflettere un po': 
sul senso da dare alle cose, 
alla nostra vita.
È qualcosa che colpisce 
non solo le menti 
ma anche i sentimenti 
e il cuore."

Piero Angela

💛 🌍 💛


2 novembre 2024

2 Novembre - Commemorazione dei Defunti


Oggi 2 Novembre,
giornata  della
Commemorazione dei Defunti,
un pensiero 
non può che essere rivolto 
alle persone a noi care
che non sono più qui.
I nostri genitori, parenti, 
colleghi, amici, conoscenti...
tutte le persone a noi care.

Persone con le quali 
abbiamo percorso 
un periodo della nostra vita. 
Attimi, mesi o anni, 
poco importa.
Ci hanno fatto dono di tempo, 
presenza, sostegno, attenzione, 
affetto e amore.
Ognuno ci ha arricchito
 in qualche modo.

Sono tutti 
nel profondo del nostro cuore
e a loro va un pensiero speciale,
un ricordo,
una preghiera,
una candela accesa.


31 ottobre 2024

31 ottobre: vigilia di "Tutti i Santi"


 La notte del 31 ottobre
si festeggia la vigilia di
 "Tutti i Santi".
(1 Novembre - Tutti i Santi)

Questa sera 
accendiamo una candela
(o più di una)
e mettiamola sul davanzale 
della finestra,
per tutta la notte 
e la giornata del 1 novembre.

Per far risplendere 
le nostre case 
con la luce dei Santi.
Per celebrare 
la "luce"
invece delle "tenebre".