4 luglio 2025

"Ci sono persone..." di Hiroyuki Sanada


Ci sono persone che desiderano una piscina in casa, mentre chi ce l'ha a malapena la usa. 
Coloro che hanno perso una persona cara ne sentono profondamente la mancanza, mentre altri che ce l'hanno vicina spesso si lamentano di loro.
Chi non ha un partner lo desidera, ma chi ce l'ha, a volte, non lo apprezza. 
Chi soffre la fame darebbe qualsiasi cosa per un piatto di cibo, mentre chi ne ha in abbondanza si lamenta del sapore. 
Chi non ha un'auto la sogna, mentre chi ce l'ha cerca sempre qualcosa di meglio. 

La chiave sta nell'essere grati, nel fermarsi a osservare ciò che possediamo e capire che, da qualche parte, qualcuno darebbe tutto per ciò che tu già hai e non apprezzi.


1 luglio 2025

Attenzione a innamorarsi perché si soffre


Ah sì?
Tu mi stai dicendo che provare Amore, una delle qualità più pure e meravigliose di un Essere Umano fa soffrire?
C'è qualcosa che non quadra.
L'Amore è l'opposto della Paura.
L'Amore è l'opposto della Sofferenza.
Quindi se soffro vuol dire che non sto amando?
Si esatto.
Esiste l'Amore egoico che scambiamo per Amore e l'Amore vero, puro, che è uno stato di coscienza.
E sono due cose ben differenti...
Infatti, quando, finalmente, ritrovi il secondo, te ne accorgi eccome.
Tutto ha un sapore e un colore diverso.

La domanda è: "Posso amare senza soffrire? O l’amore porta sempre sofferenza?"

L’idea che ci siamo fatti ormai dell’Amore è che faccia soffrire. Aprirsi all’altro, aprire il proprio cuore è pericoloso. In un modo o nell’altro, quando entro in una relazione, quando abbasso le difese, io sto male. È sicuro che mi faranno del male.

Perché si pensa questo? È molto semplice.
La verità è che non si conosce l’Amore.
Non si sa minimamente cosa sia l’Amore. Lo si scambia per altre cose.
Lo si scambia per le relazioni, per le emozioni, per l'infatuazione, per l’attrazione fisica, per le sensazioni, per i sentimenti, per l’attaccamento, per la paura della solitudine e dell'abbandono…

Questo è quello che ci insegnano sia l’amore, ma non è affatto questo.

Fermati un attimo e rifletti…
Quando dici di stare male per "amore" stai davvero male per amore o stai male perché ti senti solo, abbandonato, rifiutato, non amato, non accettato...? 
Perché c'è differenza.
Amore e sofferenza non possono oggettivamente coesistere, come la luce e il buio...

Dunque:
Non esiste il soffrire per amore.
Si soffre a causa dell'attaccamento, del bisogno di possedere e di essere posseduti.
Si soffre a causa del bisogno di controllare l'altro e si soffre quando non ci si riesce, appunto.
Si soffre a causa della gelosia e dell'invidia.
Si soffre perché si fanno sempre confronti con gli altri... ci si paragona, si giudica e ci si giudica.
Si soffre per senso di inadeguatezza, per un senso di non essere all'altezza.
Si soffre per paura di dover soffrire.
Si soffre per la paura di essere traditi o abbandonati.
Si soffre a causa delle innumerevoli aspettative chiamate sempre in causa nelle relazioni.
Si soffre sempre a causa del nostro ego e della sua immaginazione negativa.
Si soffre a causa dell'orgoglio e della vanità.
Si soffre per l'egocentrismo.
Insomma, si soffre per mille cose, ma mai per amore.
Non si soffre mai per amore.

Chi ama, non soffre.
Mai...
È troppo occupato ad amare e a godersi questo meraviglioso stato di coscienza.

Quindi la maggior parte dei cosiddetti problemi "d’amore" di cui ti lamenti non sono affatto dei problemi "d’amore"
Sono altro.

Roberto Potocniak