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31 marzo 2024

L'orchidea: eleganza e bellezza in un fiore

L'orchidea 
è il più amato tra i fiori.
Sempre più presente 
nelle nostre case
perché elegante e raffinato.
I colori, i petali
 e i particolari 
sono unici e bellissimi.
Magnifico è il portamento:
aggraziato e regale.
Davvero fiore stupendo!

Sono fiori ammalianti,
 le orchidee.
Misteriosi, orgogliosi.
Oriana Fallaci

Le orchidee sono sacre reliquie, 
vanno trattate con reverenza.
Elizabeth Gilbert

L'orchidea è il capolavoro 
di Madre Natura.
Robyn 


Pasqua di nostro Signore Gesù


"La Pasqua è la festa più importante 
della nostra fede, 
perché è la festa della nostra salvezza, 
la festa dell’amore di Dio per noi
 che celebra un grande unico mistero:
 la morte e la risurrezione 
del Signore Gesù."

"Con Gesù Cristo che è risorto 
l’amore ha sconfitto l’odio, 
la vita ha vinto la morte, 
la luce ha scacciato le tenebre."

"Si ponga fine a tutte le guerre."

Papa Francesco 



La speranza, in questo mondo,
 non può non fare i conti 
con la durezza del male. 
Non è soltanto il muro 
della morte a ostacolarla, 
ma più ancora 
sono le punte acuminate 
dell’invidia e dell’orgoglio, 
della menzogna e della violenza.
 Gesù è passato attraverso 
questo intreccio mortale, 
per aprirci il passaggio 
verso il Regno della vita”.

"Il Signore risorto 
faccia sentire ovunque
la sua forza di vita, 
di pace e di libertà. 
A tutti oggi sono rivolte le parole 
con le quali nel mattino di Pasqua 
l’angelo rassicurò i cuori 
intimoriti delle donne: 
- Non abbiate paura! … 
Non è qui. È risuscitato -"
(Mt 28,5-6).

Papa Benedetto XVI°



"All'umanità 
che talora sembra smarrita
 e dominata dal potere del male, 
dell'egoismo e della paura, 
il Signore risorto 
offre in dono il suo amore 
che perdona, riconcilia 
e apre l'animo alla speranza."

Papa Giovanni Paolo II


30 marzo 2024

Sabato Santo


Il Sabato Santo è un giorno di silenzio, di raccoglimento e meditazione per Gesù Cristo che giace nel Santo Sepolcro.

Il Re, Cristo Gesù, è lì senza vita sul suo giaciglio e tutto è oscurità. 
Si partecipa all'assenza del Signore, dopo la Sua passione e morte, in modo composto e severo.

In questo giorno ogni altare è spoglionon ci sono tovaglie, tappeti, croci, candele accese e fiori.

È  giorno di speranza, di fede e di pace. È giorno di attesa...

Sì, attesa e fiducia nella promessa di Dio di portare vita dalla morte e attesa della Veglia serale, simbolo della Resurrezione di Cristo Gesù.
Successivamente si procederà con l’accensione del cero pasquale e la benedizione della luce e l’annuncio della Pasqua con la celebrazione della liturgia battesimale. 

Tutto riprende vitale campane suonano festose e si torna a cantare il Gloria.
Morte e tenebre sono stati sconfitti!

 

29 marzo 2024

Il Cristo velato


Il Cristo velato, opera considerata tra i maggiori capolavori scultorei mondiali, rappresenta il corpo di Nostro Signore Gesù Cristo trasfigurato dalla morte.
Essa fu realizzata, nel 1753, dallo scultore Giuseppe Sanmartino ed è conservata nella Cappella Sansevero di Napoli.


Posta al centro della navata, la particolarità è il velo di marmo che ricopre il Cristo morto che fa intravedere ogni vena e muscolo, come se il sudario fosse vero. Non fa certo pensare alla freddezza, alla durezza del marmo con cui è scolpito ma, al contrario, appare leggero e trasparente.


Il corpo, a grandezza naturale, bellissimo e perfetto, è adagiato su un giaciglio con il capo su una coppia di cuscini.
Ai piedi vi è la corona di spine, i chiodi e una tenaglia a rappresentare gli strumenti del martirio, ma è un Cristo dove la sofferenza è ormai composta.


È davvero un vero capolavoro, unico al mondo, incredibilmente affascinante, di una straordinaria bellezza che lascia incantati e attoniti.



26 marzo 2024

Sneakers bianchi


Qualche giorno fa, in treno, in attesa della fermata non ho potuto fare a meno di fare questa foto con il mio smartphone.

Questo scatto singolare mi ha portato a riflettere.
Gli adolescenti, mi sono detta, aderiscono alle norme di un gruppo, creando una identità collettiva, un conformismo, una omologazione... dei modelli di riferimento che sono gli stessi per tutti.

Vale così per la moda, un capo di abbigliamento, una firma, un colore, un look... ma anche stili di vita, pensieri, comportamenti e atteggiamenti.

"Social e smartphone" rappresentano l'innamoramento. I desideri primari degli adolescenti, che vanno di pari passo con le prime cotte, le prime ribellioni,  le insofferenze e disobbedienze alle regole degli adulti. 
Si innesca il bisogno e la bramosia di assomigliare alle immagini proposte dai social, di volere essere all’altezza, di apparire e primeggiare; in nessun caso si può essere "diversi".

Ognuno è figlio del suo tempo. 
Lo è stato ieri e lo sarà domani.

Oggi, fra le tante cose, 
è tempo di "sneakers bianchi" 
e questo fino a nuove proposte, 
tendenze, mode e consensi.

Nel linguaggio dei giovani 
si dice "è cool !".


24 marzo 2024

Spring is coming

🍃🌼🍃🌸🍃🐞🍃🪻🍃🌼🍃




22 marzo 2024

Barbie

Barbie
prodotta dalla Mattel, 
è dal 1959 
la bambola più famosa 
e venduta al mondo.
Barbie, 
il sogno di ogni bambina,
ha rappresentato 
e rappresenta ancora un'icona.
Da gioco o da collezione
come non amarla!?

Qui alcune...

Anniversario 40 anni
1999
2000
2002
2003
2004
2007


20 marzo 2024

"Fammi essere ancora figlio" di Gabriele Corsi


Fammi essere ancora figlio.
Solo una volta. Una volta sola.
Poi ti lascio andare.
Ma per una volta, ancora, fammi sentire sicuro.
Proteggimi dal mondo.
Fammi dormire nel sedile dietro il tuo.
Guida tu. Che io sono triste e stanco.
Ho voglia che sia tu a guidarmi, papà.
Metti la musica che ti piace.
Che sarà quella che una volta cresciuto piacerà a me.
Fammi essere piccolo.
Pensa tu per me.
Decidi tu per me.
Mettimi la tua giacca, che a me sembra enorme, perché ho freddo.
Prendimi in braccio e portami a letto perché mi sono addormentato sul divano.
Raccontami storie.
E se sei stanco non farlo. Ma non te ne andare.
Ho voglia di rimanere figlio per sempre.
Abbracciami forte come dopo un gol.
Dormi ancora, come hai fatto, per una settimana su una sedia accanto al mio letto in ospedale.
Rassicurami.
Carezzami la testa.
Lo so che per tutti arriva il momento in cui devi fare da padre a tuo padre.
Ma io non voglio.
Non ora.
Voglio vederti come un gigante. Non come un uccellino.
Non andare, papà.
Ti prego.
Fammi essere ancora figlio.
Fammi essere per sempre tuo figlio.


     

19 marzo 2024

Un padre

"Sempre lì"
Dipinto di  Jean Monti

"Colui che genera un figlio
non è ancora un padre,
un padre
è colui che genera un figlio
e se ne rende degno."


Fëdor Dostoevskij


San Giuseppe


Oggi 19 marzo
si festeggia San Giuseppe,
sposo di Maria
e padre putativo di Gesù.
È patrono dei padri e delle famiglie.
Auguri 
ai papà vicini,
a quelli lontani
e ai papà volati in cielo.
Auguri
a chi porta il suo nome.

🙏
San Giuseppe,
Ti preghiamo.
Proteggi tutti i papà, 
i nostri figli
e le nostre famiglie.
da ogni male.
Prega per tutti noi
e per la pace nel mondo.


16 marzo 2024

16 marzo 2020 - Gabriele Corsi


Era mio padre.
Quello della foto un po’ sfocata nei necrologi di ieri.
Era mio padre.
Lo ricordo con una barba nera nera che mi insegnava a dare calci a un pallone nel parco sotto casa.
Era mia madre.
Quella signora elegante morta da sola in ospedale perché non si poteva entrare.
Il dolore più grande. Lei. Da sola.
Era mia madre.
Che mi faceva posto nel letto grande quando avevo la febbre e mi sembrava, sempre, l’unica cura possibile.
Era mio zio.
Quel signore con gli occhiali che se n’è andato tra i tanti ieri.
Era mio zio.
Lo stesso che mi portava a giocare con i modellini di aerei e mi faceva volare restando con i piedi a terra.
Era mia zia.
La signora senza foto. Solo data di nascita e di morte.
Era mia zia.
Perché non possiamo neanche andare a casa sua a cercare una polaroid che la ritragga. Lei che a Natale mi ha regalato la prima macchina fotografica.
Erano mio padre.
Erano mia madre.
Erano i miei zii, i miei vicini, i genitori, i parenti dei miei amici.
Quelli che, adesso, non possiamo piangere.
Quelli che, adesso, non possiamo abbracciarci per lenire il dolore. Quelli che tu non sai chi sono.
Ma io sì.
Quelli che, per qualcuno, sono "muoiono solo i vecchi", "sì, ma erano già malati", "ne muoiono molti di più per altre cause".
E, se sei tra quelli, vuol dire che questo, tutto questo, non ti ha davvero insegnato niente.


14 marzo 2024

"Non ti chiederò" di Frida Kahlo


Non ti chiedo di darmi un bacio.
Non chiedermi scusa quando penso che tu abbia sbagliato.
Non ti chiederò nemmeno di abbracciarmi quando ne ho più bisogno,
non ti chiedo di dirmi quanto sono bella, anche se è una bugia, né di scrivermi niente
di bello.
Non ti chiederò nemmeno di chiamarmi per dirmi com’è andata la giornata, né di dirmi che ti manco.
Non ti chiederò di ringraziarmi per tutto quello che faccio per te, né che ti preoccupi per me quando i miei animi sono a terra, e ovviamente, non ti chiederò di appoggiarmi
nelle mie decisioni.
Non ti chiederò nemmeno di ascoltarmi quando ho mille storie da raccontarti.
Non ti chiederò di fare niente, nemmeno di stare al mio fianco per sempre.
Perché se devo chiedertelo, non lo voglio più.


12 marzo 2024

Bradley Cooper


1 metro e 85 centimetri
 di bellezza e bravura.
Bradley Cooper
attore, regista,
produttore cinematografico
 e sceneggiatore della Pennsylvania.

È ovvio che a suo fianco
non possono che esserci donne
altrettanto belle, molto belle...
ma è la sua mamma 
ad avere un posto speciale
nel suo cuore.
Si chiama Gloria Campano 
ed è spesso accanto a lui
in molti eventi glamour 
hollywoodiani
(red carpet 
delle cerimonie degli Oscar... )


È bello vederli insieme, 
testimonianza ammirevole
 di un rapporto importante 
tra madre e figlio,
in un mondo dove tutto deve essere esibizione, bellezza, patinato... 
ma che spesso 
è una realtà artefatta, stucchevole, 
fino ad essere, a volte, banale
e di pessimo gusto.


"Orgoglio della mammaè per lei 
il bellissimo Bradley 
e "tenerone" è lui 
quando le è vicino.

Gloria Campano 
ha origini italiane.
Il padre (nonno di Bradley) 
era originario di Napoli,
mentre la madre 
(nonna di Bradley) 
era abruzzese.
Per questo mi piacciono di più:
hanno sangue italiano nelle vene!

Molti artisti, personaggi importanti
e menti eccelse sono figli,
nipoti e pronipoti 
di emigranti italiani.
Wow! 🇮🇪


9 marzo 2024

Qualunque fiore tu sia


Qualunque fiore tu sia,
quando verrà il tuo tempo,
sboccerai.
Prima di allora
una lunga e fredda notte potrà passare.

Anche dai sogni della notte
trarrai forza e nutrimento.
Perciò sii paziente
verso quanto ti accade
e curati e amati senza paragonarti
o voler essere un altro fiore,
perché non esiste fiore migliore
di quello che si apre
nella pienezza di ciò che è.

E quando ciò accadrà,
potrai scoprire
che andavi sognando di essere
un fiore che aveva da fiorire.

Daisaku Ikeda 


2 marzo 2024

I "look" di alcune cantanti donne


Perchè alcune cantanti usano mettere in bella mostra il proprio corpo? Perché sono belle, per fare parlare di sé, per aumentare i consensi, che non sempre sono positivi però o per bla, bla, bla?
Propria preferenza o proposte degli agenti oppure  scelte audaci degli stylist?

In ogni caso, giornalisti e media ci vanno a nozze e non fanno altro che decantare la bellezza del corpo femminile tralasciando di dire che quando si canta è il talento e la bravura ciò che conta.

Non che debbano vestirsi da monache ma c'è un limite e al di là della bellezza, che se c'è resta anche sotto un abito meno succinto, è questione di buon gusto.

È pur vero che una donna di spettacolo va valorizzata, resa attraente, avere un proprio stile, un proprio look ma perché trascendere nella volgarità?

La donna non deve rappresentare sempre e solo un oggetto sessuale eppure, a quanto pare, così non è perché più si spogliano e più piacciono; più si spogliano e più hanno visibilità, piu si spogliano e più hanno successo.

Social, riviste, pubblicità... sono ovunque. 
Le altre, le meno appariscenti, le carine e semplici, quelle che osano di meno e spesso anche più talentuose restano in secondo piano come cantanti di serie B.

Quindi, tirando le somme, accade che quando si propongono "canzonette" un aiutino ci vuole per far parlare di sé,  non vi pare? 

Ma cosa è la femminilità? Cosa è il bello?
La grazia, l'eleganza, la classe, la bellezza, il sex appeal è tutt'altro che il cattivo gusto e l'inadeguatezza per il proprio ruolo.
E affermare che è questione di libertà è davvero poco credibile.