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20 dicembre 2018

È tempo di pacchetti...

È tempo di regali!
Scelti con cura, valutati, pensati...
ma è anche tempo di pacchetti e se vogliamo rendere "speciale" il dono che abbiamo scelto, altrettanto importante è la confezione.


Non importa cosa regaliamo, non importa se costoso, prezioso o banale, l'essenziale è che sia scelto e donato con il cuore.
Se vogliamo stupire è opportuno porre attenzione a carta, nastri, fiocchi, ecc.


Quante volte di fronte ad un pacchetto bello o originale abbiamo esclamato:
"Ma il pacchetto è magnifico... 
mi dispiace aprirlo !"

Scegliamo sempre con cura come presentare un dono, pur piccolo e semplice che sia, perché la confezione è un tutt'uno con ciò che regaliamo!





16 dicembre 2018

Santa Claus

A good time is coming, 
I wish it were here,
The very best time 
in the whole of the year;
I’m counting each day 
on my fingers and thumbs
the weeks that must pass 
before Santa Claus comes.

Then when the first snowflakes 
begin to come down,
And the wind whistles sharp 
and the branches are brown,
I’ll not mind the cold, 
though my fingers it numbs,
For it brings the time nearer 
when Santa Claus comes.

 



14 dicembre 2018

White Christmas

Il bianco è purezza e candore.
È magia e sogno.
È incanto.
È etereo e divino ! 

Per festeggiare il Natale
il "tutto bianco"
nelle nostre case,
regala davvero
un'atmosfera celestiale.


9 dicembre 2018

La corona dell'Avvento


La corona dell'Avvento ha origine in riti pagani, nel Nord Europa.
Come simbolo cristiano, all'origine con una candela per ciascun giorno dell'Avvento, fu ideata dal pastore protestante Johann Hinrich Wichern (1808-1881).
La corona da lì si diffuse, a poco a poco, nelle case dei protestanti e cattolici dei paesi europei di cultura anglosassone, per diffondersi successivamente anche in America.
In chiesa, è collocata vicino all’altare e con la sua forma circolare vuole ricordarci l’amore eterno di Dio e l'unità con Lui.

Il colore verde dei rami sempreverdi (abete, pino...) rappresenta la speranza della vita eterna. Questi rami si identificano in noi, quale parte di un albero più grande che è Dio.

Le candele sono quattro e simboleggiano le quattro settimane del tempo dell'Avvento e vengono accese una ogni domenica. 
Tre sono viola, colore della penitenza, per le prime due domeniche e la quarta; per la terza settimana la candela è invece colore rosa per rappresentare la gioia.


La prima candela, viola, è la Candela del Profeta (le profezie sulla venuta del Messia e rappresenta la Speranza).
La seconda candela, viola, è la Candela di Betlemme (la città in cui è nato il Messia e rappresenta la Salvezza).

La terza candela, rosa, è la Candela dei Pastori (le prime persone che videro e adorarono il Messia, quindi l'amore di Gesù che diventa uomo).

La quarta candela, viola, è la Candela degli Angeli (i primi che annunciarono al mondo la nascita del Messia, pertanto onore agli angeli e all'annuncio della buona novella).

L'accensione di ogni candela indica la vittoria della luce sulle tenebre. 
È il Messia che viene per portare speranza, amore, gioia e pace.
Nastri e fiocchi di colore rosso simboleggiano l'amore di Gesù che diventa uomo per salvare gli uomini.


A volte vi è una quinta candela, al centro, che viene accesa la notte di Natale. È  bianca, e rafforza ancora di più il simbolismo  della venuta di Gesù, quale Luce del mondo.

La corona dell'Avvento oltre ad essere utilizzata in chiesa durante la celebrazione della Santa Messa, è solita entrare nelle nostre case dove le candele vengono accese una per settimana, il sabato sera o alla domenica, quando tutta la famiglia è riunita o in presenza di ospiti.
Si dà al più piccolo della famiglia questo compito per prepararlo a capire il Natale.


7 dicembre 2018

La ghirlanda di Natale


Si appendono ghirlande verdi, 
rosse, bianche, dorate, 
decorate in vario modo, al portone
 o sopra il caminetto 
per creare l'atmosfera del Natale.
È di buon auspicio per le festività
 e l'anno a venire.
L'essere rotonda, 
un cerchio senza inizio e senza fine, 
rappresenta l'eternità.


La ghirlanda è molto popolare negli Stati Uniti ma nel corso degli ultimi anni si è diffusa anche in Italia e in altri paesi.
Dalla tradizione germanica sono invece le corone con le quattro candele. Ognuna viene accesa per le quattro domeniche dell'Avvento, fino al Natale.




2 dicembre 2018

L'albero di Natale


Molti hanno già addobbato l'albero di Natale. Altri sono indaffarati a scegliere luci e decorazioni e si apprestano a prepararlo in questi giorni.
Bellissimi abeti veri, o artificiali verdi, innevati o completamente bianchi, piccoli o alti, guarniti di luci, palline, fiocchi, nastri e vari ornamenti, originali, luccicanti, dai più semplici ai più costosi.


Sono tutti meravigliosi gli alberi di Natale. Ognuno ha il proprio fascino.
E tutti, grandi e piccini, a lavoro ultimato rimangono rapiti e compiaciuti quando, spente le luci della stanza, è "l'albero di Natale" ad incantare e a far sognare.
Anche se il simbolo del Natale per noi cristiani resta il presepe, è davanti a un albero, con luci candide o colorate e splendidi addobbi, che ci si immerge in un mondo magico e di fiaba.


Tutto è permesso, purché con il cuore si ricordi Gesù che nasceva in una grotta senza eccessi e sfarzi, dove solo l'amore e la pace aleggiavano nell'aria.
Guardiamo i nostri addobbi con cuore grato per ciò che abbiamo e un pensiero non può non essere rivolto ai tanti poveri e senzatetto, dove l'unico albero natalizio è quello della piazza.

29 novembre 2018

La sabbia


Si lascia bagnare dal mare
la sabbia.
Inerme e pacata.
Pigramente dal sole
si fa poi asciugare.
Ma è la notte
sotto un cielo stellato
che ama farsi guardare.
E se la luna risplende
tutto è perfetto.
Sempre lì
pienamente appagata
vuole farsi ammirare.


🌕


21 novembre 2018

Le rose inglesi


Sono magnifiche le rose inglesi. 
Hanno fascino, sono irresistibili, 
sono un misto tra romanticismo 
e poesia.


Create da David Austin 
intorno agli anni '50, 
quando decise di dedicarsi 
all'ibridazione delle rose antiche 
con quelle moderne, 
come le rose Tea 
e le Floribunda.


Ottenne nuove varietà 
di incredibile bellezza, 
con moltissimi petali,
dal profumo dolce 
intensamente profumate 
e dalle tonalità,
pallide o più intense,
sempre splendide 
ed originali. 
Da allora, 
come arbusti e rampicanti, 
sono oltre duecentotrenta 
le rose inglesi prodotte, 
fino ad oggi, 
da David Austin.


Vengono chiamate 
roseinglesi”
perché furono ibridate in Inghilterra, 
per il clima favorevole, 
piovoso e fresco, 
ma successivamente
 furono individuati ibridi 
appositamente per climi 
più caldi e secchi. 


Le rose inglesi di David Austin 
sono conosciute in tutta Europa  
e a livello mondiale. 
E non occorre sottolineare 
che sono molto ammirate 
e amate.

Io le adoro tutte!