www.rivieraoggi.it/tag/salute-benessere/

2 febbraio 2014

Tutta colpa di Adamo




Adamo ed Eva 
 -  Raffaello Sanzio -   
Affresco (120 x 105 cm)
1508 
 Musei Vaticani
Città del Vaticano


Il nostro buon Dio, non fece in tempo a creare Adamo ed Eva che, da lì a poco, disubbidirono al suo volere.
Successivamente, Caino uccise per invidia e gelosia Abele. Traditore ed assassino, quindi, modello del fratricidio e progenitore del male. 

E così via, vicende dopo vicende, secoli dopo secoli: immoralità, omicidi, soprusi, persecuzioni, stermini, guerre...,  fino ai nostri giorni.
Il male che si manifesta ovunque. Nelle famiglie, nelle istituzioni, tra i vertici, i potenti, politici, capi di stato, banchieri, imprenditori, dirigenti, organizzazioni criminali, media, nella stessa Chiesa che vanta uomini ipocriti e corrotti.
Potere, dominio, controllo, denaro, lussuria, interessi personali.
Per tutto questo, molti vendono l’anima al diavolo”.
Nel piccolo o ai vertici. 
Potere economico e politico. 
E nascono egemonie, organizzazioni massoniche mondiali, complotti, inganni.  Purché sia tutto sotto controllo, purché nulla sfugga di mano, purché il dominio acquisito non se ne vada in frantumi.

E una parte del mondo, sta a guardare. Ignara, sprovveduta e ingenua, ancora qui a credere che le cose possano cambiare, che gli uomini si ravvedano, che i potenti si impegnino affinché cambi lo stato delle cose. 
Ancora a credere alle apparenze, peraltro studiate con particolare sagacia; credulona alle baggianate dette e ridette. Inerme, purtroppo, senza potere fare nulla.
Per restare in tema,  “farci credere che Cristo sia morto di freddo” (si dice così dalle mie parti); questo è quello che vogliono farci credere, quando invece sono le grandi potenze a muovere il mondo, perchè è così che le cose debbono andare. E più da vicino, nella piccola società che ci circonda, uomini disonesti, simulatori e scaltri, ne troviamo ad ogni angolo.

Siamo figli di Adamo. 

Predisposti al male, quindi, 
una natura peccaminosa 
che non ci lascia.
Il libero arbitrio, direte voi. 
Ravvedersi e scegliere il bene.
Cosa non facile, visto che è limitato dalla natura peccaminosa dell’uomo. 
Ed è qui che si vede la grandezza 
di un “uomo”: nella sua capacità di scegliere, 
e di scegliere in modo saggio e giusto.
Scelta ardua e alquanto pericolosa, visto i numerosi nemici da combattere.
Che Dio ci aiuti !


La natura ci genera poveri, 
nudi si viene al mondo, 
nudi si muore. 
È stata la malizia 
che ha creato i ricchi, 
e chi brama diventare ricco 
inciampa nella trappola 
tesa dal demonio”.

Sant'Antonio di Padova

Lisbona - 15 agosto 1195
Padova - 13 giugno 1231